Aniene primo in reale e compensato nella 58a edizione della Regata dei Tre Golfi

Il Tp52 Aniene 1ª Classe inizia alla grande la sua stagione vincendo la 58ma edizione della Regata dei Tre Golfi, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia, dominando sin dall’inizio la 58ª edizione della Regata dei Tre Golfi. Dal golfo di Napoli verso Punta Licosa poi su verso Ventotene per tornare a Napoli  effettuando le 170 miglia previste. Il Tp52 Aniene 1ª Classe ha sfruttato le termiche locali e le transizioni delle varie punte per allungarsi sulla flotta, un lavoro certosino portato a termine da un gruppo affiatato di velisti coordinati dal Team Manager Giorgio Martin. Un susseguirsi di “cambio vele”, di accorgimenti tattici, tant’è che già all’alba venivano persi i contatti visivi con la flotta che seguiva. Ventisei ore condotte con grande sensibilità che si traducono in una vittoria schiacciante in tempo reale, così come in tempo compensato con un vantaggio sul secondo di quasi due ore, Altair 3, e di poco più su Fra Diavolo, giunto terzo. 

E’ stata una regata molto tecnica dove ogni singola situazione è stata affrontata dal gruppo in maniera perfetta – ha dichiarato soddisfatto lo skipper Matteo Aglietti – i continui cambi di vele, secondo le necessità tecniche, sono state la chiave vincente grazie al l’equipaggio che non si è mai risparmiato nelle 26 ore di regata.

Sideracordis, Selene e Scugnizza vincitori nelle regate sulle boe

Dopo due giornate ideali per i regatanti, con brezze perfette, sole e mare ideale, il Golfo di Napoli ha tradito i velisti, nella giornata conclusiva, lasciandoli a terra e costringendo la giuria a dichiarare l’annullamento delle ultime prove in programma nella giornata di domenica.

Risolta la questione dei ricorsi presentati ieri nell’ultima prova disputata da diversi equipaggi della classe X-41, che lamentavano una non corretta segnalazione della giuria per variazione di percorso, la giuria ha licenziato la prova vinta da Le Coq Hardì (CRV Italia) che tutto sommato non ha alterato la classifica generale.

Dunque a vincere il Campionato Nazionale Open della classe X-41, dopo sei prove ed uno scarto, è stata Sideracordis dell’armatore Pier Vettor Grimani, della Compagnia della Vela di Venezia, che ha conquistato la vittoria finale con un solo punto di vantaggio sul team estone di Technonicol, dell’armatore Riho Taluuma del YC Kalev di Tallin. Terzo gradino del podio per Le Coq Hardì, dell’armatore Maurizio Pavesi, del Circolo del Remo e della Vela Italia, con alla tattica il velista di Coppa America Paolo Cian, che ha concluso a quattro punti dal vertice.

Senza regatare la classifica della divisione ORC non ha ovviamente registrato cambiamenti con i titoli di Campioni Nazionali del Tirreno che sono andati, nel raggruppamento delle barche grandi, a Selene, dell’armatore Massimo de Campo dello YC Lignano, che ha preceduto ARS Una (CV Aquarella) dell’armatore Vittorio Biscarini, per un solo punto di vantaggio e per tre lunghezze su Nientemale (LNI Pozzuoli) di Giuseppe Osci e Riccardo Calcagni.

Tra le barche più piccole l’altro titolo di Campione Nazionale del Tirreno è stato vinto dalla napoletana Scugnizza (CC Napoli), dell’armatore Vincenzo De Blasio che ha preceduto Alvarosky (CV Siciliano) dell’armatore Francesco Siculiana, che ricopre il ruolo presidente dell’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana). Terza Sexy dei napoletani Carlo e Marco Varelli soci del C.N.della Vela.

A Scugnizza la vittoria nella Settimana dei Tre Golfi

Assegnato ad un’imbarcazione napoletana il Trofeo Fai – Baia di Ieranto, messo in palio dalla delegazione partenopea del Fondo Ambiente Italiano che si occupa della tutela e della riqualificazione della Baia di Ieranto, a Punta della Campanella. Grazie alla combinata realizzata sulla somma della regata d’altura dei Tre Golfi e delle prove sulle boe, nella divisione ORC overall, il premio è stato assegnato all’equipaggio del Circolo Canottieri Napoli di Scugnizza.

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