Argo primo in reale e Scugnizza in compensato nella Regata dei Tre Golfi
Dai fuochi d’artificio della partenza allo champagne in porto, si sintetizza così la vittoria del team napoletano di Scugnizza, dell’armatore Vincenzo De Blasio, che ha riportato a Napoli la Coppa Senatore Andrea Matarazzo assegnata ai vincitori della 57ma regata velica dei Tre Golfi, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia.
L’equipaggio della Lega Navale Italiana sezione di Napoli ha ottenuto l’ennesimo successo stagionale vincendo in classifica ORC e conquistando anche il trofeo Vela d’Oro, mentre a tagliare il traguardo per prima, e vincendo così in tempo reale la prova velica, è stata Argo, il First 44.7 del milanese Luciano Manfredì dello Yacht Club Italiano che ha vinto la Coppa Gustavo d’Andrea. Nella classifica IRC vince Wolverine (Nic Catania), dell’armatore Giacomo Dell’Aria, che lo scorso anno invece aveva vinto la Tre Golfi, conquistando così la Coppa Mariano Verusio.
In tempo reale, invece, ha vinto Argo che, alle 13.34 di domenica, è stata la prima imbarcazione a far suonare la sirena d’arrivo, seguita dopo 45 secondi da Le Coq Hardì e da Aleph dell’armatore Giorgio Ruffo e B2, del sodalizio Triestina Sport del Mare, arrivati praticamente in contemporanea.
La 57ma regata dei Tre Golfi è stata caratterizzata da poco vento, che non ha mai superato i 7 nodi di velocità e che è stata condotta per le prime 70 miglia da Le Coq Hardì, l’X-41 di Maurizio e Giampaolo Pavesi con a bordo un equipaggio del Circolo del Remo e della Vela Italia. In testa fino a Ponza, è stata superata a largo di Ventotene da Aleph di Giorgio Ruffo che a metà del percorso ha guadagnato la prima posizione e l’ha conservata fino a punta della Campanella dove è arrivata alle 9 di domenica mattina. La mancanza di vento ha poi bloccato tutti nel Golfo di Napoli e ci sono volute quasi tre ore per percorrere le ultime miglia fino alla boa del traguardo. Ben cinque barche hanno attraversato la linea d’arrivo nel giro di un minuto e mezzo e altre dieci nella successiva mezz’ora regalando un meraviglioso spettacolo di vele ai napoletani a passeggio su Via Partenope. Il resto della flotta è arrivato distanziato di parecchie ore e gli ultimi hanno concluso la regata la notte tra domenica e lunedì.
Nautilus, Alvarosky ed Hypnotic Campioni Nazionali del Tirreno ad Ischia
Niente vento, tutti a terra. Terminano così le regate della Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Fai, a Lacco Ameno di Ischia, che assegnano anche i titoli del Campionato Nazionale del Tirreno. La manifestazione, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia, termina così con le regate della giornata precedente e nomina come Campioni Nazionali del Tirreno gli equipaggi di: Nautilus Wave, Alvarosky ed Hypnotic, mentre a Malafemmena va la vittoria tra gli X-41.
Le previsioni del metereologo dell’evento, Filippo Petrucci, ancora una volta, hanno avuto riscontro. Gli equipaggi gli avevano creduto per primi, quando sabato aveva avvisato del calo di vento a causa della copertura nuvolosa che non avrebbe permesso l’istaurarsi delle brezze termiche delle regate precedenti, cominciando così a chiudere le vele e a riporle sottocoperta. Puntuale la pioggia notturna, ma ancora più la calma piata di domenica mattina.
Dunque si laureano Campioni Nazionali del Tirreno, in palio per il raggruppamento ORC durante la Settimana dei Tre Golfi – in classe 1 – i romani di Nautilus Wave, degli armatori Stillitano-Bernardo del Nautilus Yacht Club, in classe 2 Alvarosky del team siciliano dell’armatore Francesco Siculiana, in classe 3 Hypnotic, il T-34 dell’armatore Armando Marini LNI di Pozzuoli.
Per la Settimana dei Tre Golfi, nel raggruppamento IRC, la vittoria, in classe 1-2 ha visto Alvarosky imporsi su Saphira di Raffaele Archivolti e su Vahiné 7 di Daniela e Francesco Raponi. Mentre in classe 3 a vincere è stato Vlag di Salvatore Casolaro della LNI di Napoli con Roberto Cosentino alla tattica, che ha preceduto in classifica Pragma (Carla De Martino) e Globulo Rosso (Alessandro Burzi).
Tra le barche grandi, i monotipi della classe X-41, l’imbarcazione napoletana Malafemmena, del CRV Italia dell’armatore Arturo Di Lorenzo, ha vinto davanti a WB Five, del pescarese Gianclaudio Bassetti e Sideracordis dell’armatore veneziano Pier Vittorio Grimani.
A WB Five la combinata della Settimana dei Tre Golfi 2011
In palio poi l’ambito Trofeo Fai, Baia di Ieranto, assegnato al vincitore della combinata, della classifica ORC classe 1, delle prove di Ischia e della lunga dei Tre Golfi disputata a Napoli la settimana passata. A ricevere il premio,dalle mani della responsabile della delegazione regionale Campana, Francesca Femiano Fuccia è stato il team pescarese di WB Five.
Infine assegnate le tre biciclette pieghevoli, messe in palio dal Fai, con l’estrazione dei tagliandi di coloro che hanno aderito all’offerta di 5 euro per il progetto della Baia di Ieranto. La prima è andata alla signora Ianniucci, consorte dell’Ammiraglio, la seconda al team di Wolverine e la terza ad Alberto Bracci del team dell’imbarcazione l’Ottavo Peccato.